Di Valentino Interlandi
Un alone di mistero avvolge la chiusura improvvisa del ristorante stellato Bros’ di Lecce, uno dei nomi più iconici della scena gastronomica pugliese. Questa mattina, nel cuore della città, presso la sede situata in via degli Acaya al civico 2 a pochi passi da Piazza Sant’Oronzo, sono comparsi cartelli con la dicitura: “Vendesi attività ristorativa” e “Affittasi attività ristorativa”. Un segnale inequivocabile che annuncia un cambiamento importante.
Ad aggiungere ulteriore incertezza, il profilo Google del ristorante risulta “temporaneamente chiuso”, lasciando aperti interrogativi sul futuro dell’attività m. Nel frattempo, Floriano Pellegrino, fondatore e anima di Bros’, ha condiviso enigmatici messaggi attraverso il suo profilo Instagram, che sembrano alludere a una riflessione profonda sul sacrificio necessario per inseguire i propri sogni. Le luci in cucina sono ancora accese ma tutto sembra essere fermo. Scomparsa anche la scritta bros vicino all’ex porta d’ingresso.
Ma la chiusura di Bros’, primo ristorante stellato della città e simbolo di avanguardia gastronomica, segna senza dubbio una svolta nella scena ristorativa leccese: trovata pubblicitaria in stile bros o chiusura?
Le domande si moltiplicano: è una chiusura definitiva o solo una pausa? Una trovata pubblicitaria? Quali sono le motivazioni dietro questa decisione? Per ora, tutto tace. Lecce perde, almeno temporaneamente, uno dei suoi gioielli culinari più discussi e innovativi.
Avanguardia o morte? Ora non ci resta che attendere gli sviluppi.