A Mancaversa, il mare d’inverno racconta storie di quiete, ma c’è chi sa accendere la scena anche nelle serate più fresche. Il Bubba riapre le sue porte, trasformando l’attesa in un nuovo inizio. Un luogo che, più che un ristorante, è una promessa di sapori e sorrisi.
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” intonava così il cantautore romano in un suo pezzo del 1991 ed a sorpresa nei giorni scorsi le pagine social del Bubba hanno iniziato a riattivarsi. Un annuncio inaspettato dopo 12 mesi di stop da parte dei fratelli Trianni. Edoardo ed Andrea, che da sabato 21 dicembre nello storico luogo a Mancaversa torneranno ad aprire le porte della loro creatura. “È come andare in bici” esordisce così Edoardo ad una delle mie domande. “Riaprire è un po’ come salire di nuovo in sella: i gesti sono quelli di sempre, ma l’emozione è nuova ogni volta. Abbiamo scelto di ripartire con semplicità, valorizzando ciò che sappiamo fare meglio”.
Partito come bar nel corso degli anni ha subito una forte evoluzione diventando un punto di riferimento per gli amanti degli hamburger al piatto e successivamente con la loro pizza. A pochi passi da Gallipoli, tra la brezza marina e il calore dell’accoglienza, il Bubba è pronto a riscrivere la sua storia. Un format con un’atmosfera che parla di convivialità sincera, e il fascino di una cucina che sa intrecciare gusto e emozione e strizza l’occhio anche ai più difficili. “La nostra proposta resta fedele alle radici: pizza e panini” continua il fondatore di Bubba “ma ci piace aggiungere qualche tocco in più con gli antipasti. Pochi piatti, ma pensati e realizzati con cura crediamo che la qualità vinca sempre”.
Ci sono piatti che, più di altri, raccontano la trasformazione della cucina ed uno di questi è l’hamburger. Da simbolo indiscusso del fast food è diventato nel corso degli anni un assoluto protagonista del piatto con prodotti di assoluta qualità vivendo una trasformazione silenziosa ma rivoluzionaria. “Non ci allontaniamo mai da quello che i nostri clienti amano i grandi classici li troverete sempre qui” continua Edoardo Trianni“fanno parte della nostra identità e delle abitudini di chi ci sceglie. È il nostro modo per dire che, in un mondo che cambia, ci sono sapori che restano”. Torneranno sulle tavole il Maialino, porcello, bubba (solo per citarne alcuni) tutti conditi con un hamburger di black angus dove mix di spezie segrete lo rende unico. Carne selezionata, cottura perfetta e accompagnamenti che divertono trasformando quel semplice disco di carne tra due fette di pane in un’icona di gusto. Oggi, l’hamburger al piatto rappresenta un simbolo di come anche il comfort food possa raccontare storie di ricerca e creatività.
Non è solo una riapertura, ma un invito: a sedersi, a condividere, a lasciarsi stupire. I tavoli si preparano a ospitare non solo cene, ma momenti. E mentre le luci si accendono, il mare di Mancaversa sussurra che l’attesa è finita. Questa sera, il Bubba torna ad essere quel punto di riferimento che scalda cuore e palato.